Quando il sole, virile e pungente, imbionda i tanti covoni di fieno lasciati a rotoloni tra questi immensi pendii iblei e un filo di vento, di un mattino qualunque, ne trastulla lievemente una speppa lasciando in sé, tra le ombre e i riflessi, la sensazione del tempo che si ferma e mai più passa, …sento il calore immenso propagarsi nell’aria tra la realtà di un infinito silenzio, allusione forse di omertà smarrita. Quando del fieno sento l’odore disperdersi nell’aria è la quiete minacciata da un cupo orizzonte e pian piano i riflessi e le ombre si affievoliscono lasciando apparire un’essenza d’ignaro …e allora avverto il tepore di un finito silenzio, allusione forse di omertà irreale.
Il silenzio
Anno: 1994
Tecnica: Olio su Tela
Dimensioni: Diametro cm 65