Il titolo "Civiltà in crisi" definisce il difficile percorso del Medio Oriente che da oltre cento anni è travagliato da guerre interne. Il dipinto riporta, emblematicamente, la stretta di mano del 13 settembre 1993 a Waschington, tra Yiitzchak Rabin e Jasser Arafat per il cosiddetto Accordo di Oslo e dichiarazione di principi per la pace tra Isdraele e Palestina. La sera del 4 novembre 1995 il ministro della difesa israeliano Rabin, davanti a una grande folla radunatasi nella piazza dei Re d'Israele a Tel Aviv per sostenere la politica del governo e il processo di pace, durante il suo discorso aggiunse: "La violenza corrode i fondamenti della democrazia israeliana. Bisogna condannarla, bisogna deplorarla, bisogna isolarla. Non è questa la strada dello Stato d'Israele. Questa manifestazione deve trasmettere al mondo il desiderio di pace del Popolo d'Israele." Dopo pochi minuti quella voce venne messa a tacere per sempre da tre colpi di pistola sparati alla schiena da un giovane estremista ebreo di nome Yigal Amir.
Civiltà in crisi
Anno: 1996
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: cm 80x80