Donnafugata (RG), 12 / 22 agosto 2009 -- ESODO, uno dei fenomeni sociali mondiali più problematici e controversi dal punto di vista delle cause e delle conseguenze. Una prima accezione a questo principio riguarda le vittime di persecuzioni politiche o religiose, provenienti da dittature e Paesi in guerra, genocidi e pulizie etniche. Altra accezione è quella legata alla povertà: sfuggire dal proprio paese d’origine in cerca di una più verosimile dignità economica e sociale. Da oltre un decennio le nostre spiagge sono divenute mete di sbarchi clandestini, uomini e donne spesso con bambini ancora piccolissimi affrontano pericolose attraversate su fatiscenti natanti, vere e proprie carrette del mare, gestiti da malavitosi i quali, approfittando delle loro fragilità, creano vere e proprie tratte degli esseri umani. Dentro questi colorati fagotti di stoffa c’è, metaforicamente, il contenuto dei loro sentimenti: la rabbia, l’indignazione, la repressione, la disperazione, ma anche la grande speranza di una nuova vita più serena, dignitosamente alla pari dei propri simili.
Opera 1
Location: Castello di Donnafugata
Anno: 2009
Dimensioni: percorso ex scuderie